Mariano Comense (Como), 1933. Vive e lavora a Mariano Comense.
ossa, ferro battuto
cm 131 x 68 x 42
“Il Totem è posto all’ingresso di un territorio delimitato, un luogo dove una comunità si riconosce. Ha un valore altamente simbolico e suggerisce rispetto.
La testa animale, come un antico bucranio, è simbolo del sacrificio, ed è posizionata su un ferro battuto cimiteriale. Un’immagine forte che vuole offrire un’occasione di riflessione”.
Artigiano, si è accostato al mondo dell’arte da autodidatta già dalla fine degli anni Cinquanta. Attivo come pittore e scultore, predilige l’utilizzo di materiali di recupero, metallici e lignei. Importanti per la sua crescita artistica sono stati gli incontri con gli artisti di ambito canturino, legati all’Istituto d’Arte Fausto Melotti. Ha partecipato a diverse mostre collettive, ricevendo significativi riconoscimenti. La sua prima personale, Lino Cappellini. Presente continuo (a cura di Elena Isella), si è tenuta in Villa Sormani a Mariano Comense nel 2011.