Edition 2017

Daniele Carpi

Chiavenna (Sondrio), 1976. Vive e lavora in Italia.

Erigeron

legno, terra, pietre, piante
cm 182 x 182 x 182

ARTISTA INVITATO

“Da Erigeron karvinskianus nome di un piccolo fiore posto in alcuni punti della scultura. L’ho scelto perché nell’opera non è predominante ma soprattutto per un’interpretazione etimologica: eri (inizio, sollecito, presto) e geron (vecchio), richiamandosi forse al pappo di alcune specie che invecchiando diventa grigio oppure al breve periodo della sua fioritura”.
Si ringraziano: Clara Molinari ed Andrea Verga per il sostegno e il supporto pratico alla realizzazione dell’opera.

 

Biografia dell'artista

Laureato all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano, con il suo lavoro cerca di rilevare e riprodurre in forma sintetica l’interazione tra gli estremi. È interessato ad osservare qualunque ambiente e approfondire qualsiasi vicenda seguendo un procedimento di accumulo e sottrazione, per portare alla luce il costante confronto tra l’impermanenza della realtà e l’astrazione delle definizioni. Accostando elementi eterogenei, recuperati tra gli avanzi del giudizio estetico e gli scarti delle valutazioni di utilità, cerca di assemblare un “oggetto simbolico” che comprenda insieme: stimoli percettivi instabili e regole di composizione, mutamenti imprevisti e punti di equilibrio. Il risultato è una compressione di forze, un’immagine che sedimenta una memoria distorta e paradossale perché sentita come prossima ed estranea insieme.

Principali mostre
2017 Pathosformel, a cura di Andrea Lacarpia, Current, Milano
2016 Secret Cabinet, a cura di Andrea Lacarpia, Dimora Artica, Milano
2016 Edicola Radetzky, a cura di Progetto Città Ideale, PAC, Milano
2016 Terra!, a cura di Olga Gambari, Palazzo Botton, Museo Civico della Ceramica e della Terra Rossa, Castellamonte (Torino)
2016 L’imperatore era un vecchio, a cura di Andrea Lacarpia, Edicola Radetzky, Milano
2015 Vertical Limits: research on post-human, M.AR.C.O., Monza
2015 BASE 2 – Un progetto per Città Ideale Milano, a cura di Mirko Canesi e Stefano Serusi, Fabbrica del Vapore, Milano
2015 Praxis, a cura di Andrea Lacarpia, Officina Spazio 500, Torino
2014 BASE – Un progetto per Città Ideale, a cura di Mirko Canesi e Stefano Serusi, Stecca degli Artigiani, Milano
2014 Der Waldgang, a cura di Andrea Lacarpia, The Others, ex carceri Le Nuove, Torino
2014 Progetto italiano n. 2, a cura di Pietro Di Lecce, Kunsthalle Eurocenter Lana, Lana (Bolzano)
2014 Il collasso dell’entropia/Drei, a cura di Alberto Zanchetta, Museo d’arte contemporanea, Lissone (Monza-Brianza)
2014 Synopsis, a cura di Andrea Lacarpia, Attic Studio Medesano, Parma
2014 Upward Positive Leaders + Drawing from Lightnings, a cura di Laura Santamaria, Kunstverein Neukölln / Kunstraum T27, Berlino (Germania)
2014 Frenhofer, a cura di Andrea Lacarpia, Galleria Villa Contemporanea, Monza
2013 Nomos, a cura di Andrea Lacarpia, Dimora Artica, Milano
2013 XXII, a cura di Alessandra Pedrotti Catoni, Spazio Morris, Milano
2012 Sweet Sheets IV (Only works on paper), Zelle Arte Contemporanea, Palermo
2011 MBS - Morris by Summer, La Polverosa Orbetello (Grosseto)
2011 Can’t Take My Eyes Off You, Mars, Milano
2010 Satus, a cura di Didi Guttmann, Spazio Morris, Milano
2007 Lo schermo ansioso, videorassegna a cura di Matteo Chini e Bruno Muzzolini, Teatro Peroni, San Martino (Verona)
2006 Corpo urbano, short video convention, Palazzo Cominelli, Brescia
2004 Kunstbrücke, Künstlerhaus, Graz (Austria)
2003 Nord, Sud, Est, Ovest. Artisti e Natura dal mondo, ex Ospedale Soave, Codogno (Lodi)
2002 Start, a cura di Elena Pontiggia, Kulturzentrum Alte Kaserne, Winterthur (Svizzera)
2000 5 Junge Künstler, Galerie des Migros Kulturbüro, Zürich (Svizzera)
1999 Accademie di Roma e Milano, Colonnella (Teramo)