Mariano Comense (Como), 1946. Vive e lavora a Mariano Comense.
pigne, melograni, piume, filo di ferro
dimensioni variabili
“Ho usato pigne di cedro e pino mugo su cui ho incollato dei frutti di melograno medi e piccoli, come delle faccine di uccellini. Li sistemo sui rami di una pianta, tutti vicini, come se fossero una grande famiglia. In attesa di volare via, sembra stiano riposando e ammirando i fiori. Ho usato pigne di cedro mature, la parte superiore come se fossero dei fiori colorati infilati su bacchette di legno o ferro, sul prato ho messo la parte inferiore delle stesse pigne con il picciolo colorato che possono, con la fantasia, essere visti come boccioli o esseri viventi”.
Mi piace visitare mostre, musei, città e paesi. Il mio primo maestro di composizioni mi ha insegnato a guardarmi intorno in parchi, boschi, vivai e a raccogliere tutto quello che può servire per creare. E così faccio, ho sempre una scorta di semi, bacche, fiori secchi, pigne, rami.