Edition 2017

Antje Stehn

Friburgo (Germania), 1962. Vive e lavora a Milano.

Mantello di terra Vestito di piume

stoffa, terra, torba; piume, stoffa
mantello cm 300 x 180 x 50 vestito cm 400 x 300 x 200

“La terra sta sempre sotto i piedi e, quando ce l’hai addosso, è perché per te dovrebbe essere finita. A quanto pare no. Un mantello di terra è forse il miglior modo per prendere confidenza con il suolo e cominciare a percorrere la strada. Sì, è l’indumento migliore per un buon viaggiatore, un perfetto camuffamento per le divinità in incognito. Se vi piace il romantico Wanderer, sentirvi un tutt’uno con il paesaggio in cui vi immergete, sfidare la sorte e l’ignoto, un mantello di terra è quanto di meglio possiate desiderare”.
Roberto Rossi

Guardare il cielo
richiede concentrazione
cucire le piume bianche
sulla schiena
richiede forza
diventare uccello
richiede costante
allenamento
fisico e mentale
quando la donna uccello
distende le sue braccia
sotto una frenetica danza primaverile
tutto gronda di pioggia
sotto le vesti
l’amniotico guscio iniziale
inafferrabile germe
della felicità
nel primo universo.
Antje Stehn, 2017

 

Biografia dell'artista

Studia all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano con Vincenzo Ferrara e Diego Esposito. Attiva sia come artista visiva che come poetessa, espone con continuità dagli anni novanta. Recentemente ha esposto presso la Galleria Farahzad, Milano, 2014; la Fabbrica dell’Esperienza, Milano, 2015; la Biennale di Soncino, 2015; l’Università degli Studi di Milano, 2016; lo Studio Gabelli, Milano, 2016. Sue opere si trovano in collezione permanente presso la Saatchi & Saatchi Collection e il Museo di Salò.