Mariano Comense (Como), 1975. Vive e lavora a Mariano Comense.
vegetali, cemento
cm 120 x 120 x 100
“Il titolo dell’opera prende spunto dall’affresco di Ambrogio Lorenzetti eseguito attorno al 1340 nella sala del Palazzo Pubblico di Siena, in cui gli affreschi rappresentano le allegorie del Buon Governo e del Cattivo Governo. Gli affreschi dovevano ispirare l’operato dei governatori cittadini, che si riunivano in quelle sale. L’istallazione rappresenta un metro cubo di cemento che, posto a terra, preme sui vegetali, fiori e piante, che vengono oppressi dalla pesantezza del materiale. Nonostante ciò, la natura tenta di riappropriarsi dei propri spazi rispuntando a fatica dal terreno. L’opera mette in scena ciò che è accaduto negli ultimi decenni a Mariano Comense, alla Brianza e più in generale a tutto il territorio italiano, in cui gli spazi verdi hanno ceduto posto al profitto, processo rallentato solo in parte dalla crisi economica”.
Durante gli studi al Politecnico di Milano ha l’occasione di entrare in contatto con Enzo Mari. Dopo essersi laureato in Disegno industriale, collabora per un breve periodo con Prospero Rasulo. Richiamato da Enzo Mari, rimane nel suo studio come unico collaboratore per alcuni anni, assistendo allo sviluppo di diversi progetti fra i quali l’allestimento della mostra Enzo Mari. L’arte del design tenutasi alla Galleria d’Arte Moderna di Torino. La lampada a Oled Lanx, da lui ideata, nel 2012 è entrata a far parte della collezione permanente del Vitra Design Museum. Tra le collettive a cui ha partecipato: Designersblock al Ventura Lambrate di Milano, 2011; Design boom Mart al Stockholm Furniture Fair, 2011; Analogico/Digitale al Subalterno1 di Milano, 2012; Temporary Museum for New Design 2012 al SuperStudio Più di Milano, 2012; Light & Reflection al DECOoh! di Bruxelles, 2012; Lightopia al Vitra Design Museum, 2013; Il design italiano oltre le crisi. Autarchia, austerità, autoproduzione alla Triennale di Milano, 2014.